La terra continua a tremare nei Campi Flegrei, una delle aree vulcaniche più pericolose al mondo. Dal 13 marzo scorso, un terremoto di magnitudo 4.4 ha scosso i Comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, segnando l’evento sismico più forte degli ultimi quarant’anni nella zona. La scossa ha innescato un’ondata di evacuazioni: 142 nuclei familiari, per un totale di 340 persone, sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni.
I dati forniti dalla Protezione Civile e dalla Prefettura di Napoli sono in costante aggiornamento. Attualmente, oltre 1000 interventi sono stati eseguiti dai Vigili del Fuoco, mentre altre 330 richieste sono ancora in attesa. L’area colpita presenta un’alta vulnerabilità sismica, con ben 2000 edifici considerati ad alto rischio di crollo.
Le misure per gli sfollati e il supporto della Regione Campania
Le persone
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